28 luglio, 2008

Video della canzone Rumore di niente fatto da me:

27 maggio, 2008

Straordinari, ma neanche tanto

Bene, eccoci qua. Era da settimane che non scrivevo un post sul blog, ed ora torno a mettere per iscritto i miei pensieri per criticare la detassazione degli straordinari. Vediamo perché.

In primis, il provvedimento non favorisce assolutamente le classi più "deboli" dei lavoratori - donne e giovanni - ed i "disoccupati". Le prime rappresentano gran parte delle lavoratrici part-time e con impegni familiari e che non avranno di certo occasione di lavorare delle ore extra data la loro condizioni - i secondi hanno un lavoro precario o a volte non lo hanno proprio. Gli unici a beneficiare saranno coloro con un lavoro stabile e senza limiti di tempo e pesanti impegni familiari.

In secondo luogo, citando da un articolo trovato sul web: l'aliquota speciale del 10% crea diseguaglianze circa la tassazione dei redditi. E' violato il principio in base al quale due soggetti con lo stesso reddito debbano essere tassati allo stesso modo, perché il lavoratore con ha una componente di reddito derivante da straordinari o premi avrà un prelievo fiscale minore.
E ancora: se due redditi hanno uguale natura – derivano entrambi da lavoro dipendente – bisognerebbe tassarli con le stesse regole. Altrimenti si spalancano le porte a comportamenti elusivi. Nel senso che esiste il rischio di trasformare fittiziamente parte del salario in “straordinario” o “premio” per pagare meno imposte.


(Segnalo questo interessante articolo.)

Ma soprattutto, la mia mente sospettosa mi dice che se gli straordinari sono elargiti senza tasse gravanti su essi, molti datori di lavori furbetti non perderanno l'occasione di tenersi per se l'ammontare del reddito straordinario. Insomma, una cifra senza tasse è come se fosse data in nero, quindi non risulta complicato eludere le leggi e tenere per se ciò che spetta ai lavoratori.

Senza contare che, citando dall'articolo di prima: C'è poi un interrogativo di fondo a cui si dovrebbe dare risposta. Chi assicura che lavorare di più faccia crescere la produttività e il Prodotto interno lordo? Fare lavorare più persone con salari decenti, forse sarebbe questo l'obiettivo da perseguire per far crescere il paese. Invece, si è visto, la detassazione degli straordinari dà maggiori opportunità a chi l'impiego lo svolge già, ponendo le aziende nella condizione di chiudere le porte a nuovi ingressi.

Inoltre si tratta di un'altra tassa tagliata. E togli l'ICI. E fai il ponte. E togli gli straordinari. E togli il bollo. E dove diamine li recuperi i soldi? Se ci va bene li infilano in qualche altra tassa, se ci va male faranno dei tagli... ma la sanità va male per la malasanità, il lavoro va male per le morti sul lavoro, gli interni vanno male perché la polizia è tanta ma non difende niente, la ricerca è poco sviluppata, e vuoi fare i tagli? Ragazzi, la vedo brutta.

Tra l'altro quella dell'ICI è una truffa attraverso la quale il Silvio ed altri ricconi non pagheranno le cifre esorbitanti d'ICI - mentre la tassa media per un comune mortale è di 100-200 €/anno circa. E quello per cui l'ICI viene tolta solo sulla prima casa non è un dato favorevole al provvedimento: i mr. Berlusconi intesteranno la villa in Sardegna al figlio, quella ad Arcore alla moglie, l'appartamento a Roma alla figlia, ecc... c'è da dire che sono escluse le ville dal provvedimento, ma bisogna vedere i parametri per definire una villa e se sono inclusi gli appartamenti di valore.

E altri soldi in meno. Tutto provvedimenti in favore dei potenti e dei benestanti: il succo della filosofia della destra italiana.

02 maggio, 2008

Patriottismo, ma fino ad un certo punto

L'Italia è di sicuro un paese che ha dato i natali a numerosi eroi e personaggi fondamentali della storia. La storia di questa nazione è di sicuro le fa onore e ci rende orgogliosi di farne parte.

Fin dall'antichità personaggi del calibro di Cesare ed Ottaviano hanno costruito e traversato le nostre strade, condottieri come Garibaldi solcato i nostri mari, generali, imperatori e re come Napoleone e i Borboni bramato le nostre terre, scienziati come Marconi lavorato nei nostri edifici, uomini di cultura come Dante e Leopardi scritto i nostri grandi poemi.
Ma dobbiamo anche essere fieri di chi lavorò febbrilmente come e di chi combatté per la nostra libertà nelle Guerre d'Indipendenza e trai Partigiani, chi contribuì con il suo lavoro di operaio allo sviluppo di grandi aziende come la FIAT che hanno mosso a lungo l'economia. Ed in primis i morti sul lavoro, che hanno dato la vita per vivere, agnelli sacrificali sull'altare dello sviluppo, finiti con il pugnale del capitalismo. Tanti, troppi.E' alla loro memoria che anch'io voglio rivolgere un augurio speciale dopo il 1 maggio, sperando che questi episodi non si ripetano. E anche sperando che verranno considerati uomini, non numeri. Un uomo ha una vita, tutto da vincere e tutto da perdere, un numero no, quello è un dato che non vuol dire nulla, un numero non nasce, non cresce, non vive e non muore.

Avere avuto tali uomini in patria è un onore per tutti. Tuttavia è anche vero che non possiamo sederci sugli allori per questo. Se molti eroi hanno camminato dove camminiamo loro non è merito nostro, è merito loro. Il passato è un sogno lontano, ci voltiamo, lo vediamo e non possiamo prenderlo. Non possiamo campare osservando questa perla sperduta nel vuoto della memoria. Possiamo solo agire ispirandoci ad essa. Ma se non agiamo, se ci creiamo una vita solo nel vanto di essere compatrioti di antichi eroi. Dobbiamo cercare di essere noi, lavorando e facendo atti eroici, di essere i punti di riferimento del futuro.

Ed è qui il più grande errore del nazionalismo, che si può riassumere con una sola frase: vantarsi di azioni altrui è come non vantarsi.

18 aprile, 2008

Criccaaaaaaaaaaa

Tanto tempo fa c'era, in un regno lontano lontano, un cantante wikipediano. Ma un giorno la cricca oligarcoplutomassocattogiudonazifasciocomunista lo ha esiliato dal regno. Ci resta solo una sua opera.

(musica: Alle falde del Kilimangiaro di Edoardo Vianello)

Su it Wikipedia
paraponziponzipò
dalla Sicilia alla Lombardia
paraponziponzipò

ci sta un popolo di cricca
fatto da sì molti di troll
pure un po' scavezzacoll'
parapò
parapò

siamo la cricca
siamo la cricca
di it.wiki

Se hai un problema, se hai un problema
basta che ce lo dici

gli stub siamo i primi ad inserirli
ma anche gli ultimi a migliorarli
noi siamo la cricca!

Noi portiam il cappuccio nero
paraponziponzipò
siamo malvagi per davvero
paraponziponzipò
cancelliamo a casaccio
perché ce l'abbiam con te
e con la voce su tuo zio!
parapòòòòòòòòò

siamo la cricca
siamo la cricca
dei sysop siamesi

ogni tre blocchi
ogni tre blocchi
ti diamo 6 mesi

siamo l'assillo del quadrato e del tondo
e progettiamo il dominio del mondo
noi siamo la cricca!


Titanic (ovvero: un'Italia che affonda)

--> Questo post è satirico, non serio e non prendetelo serio, non offendetevi e capite che è umorismo. Grazie. <-- Si sa benissimo che il nostro divino presidente è sempre stato fonte di ispirazione per gli artisti. Abbiamo trovato questa antica versione di Titanic di De Gregori censurata dal regime comunista di Prodi.

Votar Veltroni costa mille lire
Casini cento
Berlusca dolore e spavento
e puzza di marcio per qualcosa già in porto
per un Paese già morto

ma capitano, mi stia a sentire
io me le tengo le mille lire
Berlusconi voglio votare
mi piace farmi del male!

Ci sta la Lega col 20%
e Bossi fa il gesto dell'ombrello
"senza il 27% in Trentino
dove saresti, bello?"

E con Bush che ci accompagna
e nel ranch degli americani
esteso come la Gran Bretagna
e Berlusconi ci va domani

Ma chi l'ha detto che dopo eletto
che dopo eletto si mette male
per togliersi l'ICI sulla Villa in Sardegna
smantellerà giusto qualche ospedale

A noi immigrati ci han sempre chiamato
e non ci trattano da signori
che con Calderoli ci mettono dentro
se non ci cacciano fuori

E intanto aumenta il prezzo del petrolio
e non scherza nemmeno il metallo
e se si sentono le sirene
già va in azione il manganello

e sembra quasi che il matto che sta al potere
piano piano voglia tutto insabbiare
o far perdere tutto nel vapore
dentro un'indagine che va in alto mare

e vota vota vota PDL
vota vota che le liste son quelle
per noi ragazzi di 3^ classe
che per non votare si va in America

E Berlusconi da sopra la torre
- ovvero il fondo delle sue scarpe -
andava a Matrix a farsi gli auguri
per questa vittoria gigante

e sparava sberleffi e minacce
a quasi tutti i votanti del mondo
sparava ca**ate da Vienna e Chicago
in poco meno di un secondo!

Forse per via di quella voce del ca**o
così difficile da non notare
pensò "magari con un po' di coraggio
mi farò votare"

E com'è bello Canale 5 stasera
tra l'Exit Poll tirato
e Berlusca che predica

per noi votanti di 1^ classe
che per votare si va in America

per noi votanti di 1^ classe
che per votare si va in America


per noi votanti di 1^ classe
che per votare si va in America!



PS: Berlusconi non ha nulla a che fare con la mafia, sono solo illazioni della magistratura comunista!

l'ho detto, l'ho detto, ora toglimi quella pistola dal collo, che mi lasci il segno!

17 aprile, 2008

Cronache di un gerarca Berlusconiano


--> Questo post è satirico, non serio e non prendetelo serio, non offendetevi e capite che è finto e non pensato. Grazie. <--


Mussolinia Romana, Avioporto di Fiumicino, 17 del I mese della II Era Fascista.

Gioia, tripudio, giubilo e Giubileo: il nostro italianissimo e fascistissimo Listone Berlusconi ha conquistato il potere in questo Bel Paese. Il nostro popolo, i nostri carissimi sudditi romani han scelto il bene di codesto Paese, un barbaglio di luce che illuminerà le nostre vie. Ecco susseguire l'illuminato programma del Listone, dettato dal Grande Duce d'Italia Silvio Berlusconi in diretto contatto col nostro grande Dio, che come è noto ai più ha grande simpatia per il movimento fascista: tirare da una sponda all'altra dell'Italianissimo Stretto di Mussolinia del Canale Siciliano, ponte che con la sua strabiliante lunghezza supererà quella di quella vile mammoletta americana (che quando noi si scopriva il mondo loro si era ancor in gonnelini). Il nome che verrà attribuito alla Divina Opera: Ponte del Cancello Dorato. Altro progetto in porto è quello di alzare in piena Roma un monumento. Il Colosseo Rotondo già esiste da 2000 anni prima dell'Era Fascista, quello Quadrato lo ha fatto il vecchio Dux (ave, pace all'anima sua), quello Pentagonale il vile nemico statunitense. Quindi perché non il Colosseo Triangolare? Ma soprattutto sopra detta grandiosa costruzione, verrà innalzato un grattacielo alto 35000 m, che verrà chiamato Impero-Stato-Palazzo.

Alcuni vili comunisti partecipanti al complotto anti-Berlusconiano hanno sindacato sul costo delle opere. Non capisco con qual cognizion di causa parlino codesti avversari tanto spietati contro il nostro bel popolo! Si era detto che il Ponte si sarebbe fatto, e si farà. Si sindacò anche sui terremoti. Idiozia, dato che il BerlusDuce ha l'appoggio del Nostro Signore!

Istituiremo nuove feste. Prima di Ognissanti vi sara CiaoUìn, niente più 25 Aprile, 1 Maggio e 2 Giugno. Prenderemo come feste le nascite dei 2 gerarchi (3 gennaio e 19 settembre). Festa Nazionale il 29 Settembre, data della nascita del Duce nonché Figlio Prediletto di Dio Silvio Berlusconi (amen ave e il Signore gli dia Grazia, anzi, lui dia Grazia al Signore). Nuovi Babbo Natale e Befana fascisti in camicia nera. Verrà istituito un reparto di Babbo Natali da combattimento (figura 1 e unica), oltre che di cloni dell'Amabile e Venerabile S.A. (Sua Altezza, non Sinistra Arcobaleno - anche se dei comunisti hanno scherzato chiamandolo Sua Bassezza a causa della sua bassa statura, non san che metà delle sue gambe è custodita sul fondo delle scarpe per il nostro bene!) il Dux.

Ora vi lascio, ho finito di fucilare codesti 11 comunisti catturati ad una malevola congiura contro il nostro Venerabile, Amabile S.A. il Dux. Avevano come piano dargli fuoco, fuoco infernale e malevolo. I sospetti quando uno ha cominciato a bruciare le tappe. Prima le tappe, poi i tappi, ci passa poco. Ora un volo mi aspetta per l'Abissinia, con il mio esercito ci riprenderemo l'Africa. Naturalmente un aereo Alitalia, non Aria Francia - Compagnia Reale d'Aviazione. La Regia Marina Militare è già in partenza per l'oscura terra abitata da gente di minor importanza rispetto a noi Italiani, Italianissimi. Lascio il controllo sulle attività pubbliche antifasciste al MinCulPop aiutato da un organo sempre esperto nelle attività prevalentemente censorie e propagandistiche: il MOIGE.

Un sincero saluto al Popolo, Gerarca Achille Laurenziano Bossolìo

PS: ad ogni commento polemico al post verrà risposto con ironia. Grazie.

16 aprile, 2008

Il Signore dei Tranelli III: Il ritorno del Despota

Ebbene sì, Berlusconi ci ha fregati di nuovo.

C'era da aspettarselo, si vide che gli italiani ci godono a perdere le elezioni. Dire che siamo un popolo di coglioni è esagerato e ingiusto, però non posso negare che ci si è comportati da tali.

Beh, che dire, comincia il primo anno dell'Era Fascista II... ehm, coff coff, del Governo Berlusconi. Una larga maggioranza con un megapartito PDL (che a me ricorda tanto il Listone Mussolini, ma lasciamo correre) e una potente Lega, senza le forze della sinistra e poco centro. Bah.

Fatto sta che da oggi in poi terrò ben d'occhio tramite blog questa dittatu... ehm ehm, questo governo... chissà che facendo una etichetta apposita possa linkarvela aggiungendoci: te l'avevo detto...

Hanno vinto gli adulatori e i parlatori, i falsi ribelli e gli ipocriti. Hanno perso gli italiani...

Ma cominciamo con la prima critica. Notiamo la non-casualità dei nomi degli eletti del PdL in parlamento... tra gli altri la moglie di Galeazzo Cian... ops, Emilio Fede e il medico di fiducia del Duc... cioè, di Berlusconi (già sindaco di Catania, ma guarda te!). Favoritismi nelle posizioni all'interno delle liste? Ma quando mai, che malalingua...

Tra l'altro mi pare pazzesco un governo che abolirà l'ICI e altre tasse e contemporaneamente farà un ponte INUTILE sullo Stretto di Messina. Bah. Quando sarò maggiorenne farò un partito e prometterò che invaderemo la Russia con successo. Vincerò le elezioni!

Per oggi basta infierire, ciao a tutti.