21 marzo, 2008

Riflessioni e co.

Ogni tanto mi viene in mente che bisognerebbe evitare di parlare con la gente per risparmiarsi accumuli di bile enormi. Intendo dire: ovunque si va in giro, si incontrano persone incoerenti, disoneste e moltissimi autentici ed emeriti imbecilli che gli vanno dietro.

I palazzi sono occupati da parolai che per accaparrarsi voti dimostrano, come si dice, "tutto e il contrario di tutto". Possiamo dividerli in varie categorie: finti benevoli, finti moderati, finti nazionalisti.

I finti benevoli sono coloro che dicono di volere il bene della società ma invece pensano solo ai propri interessi. La maggior parte dei politici è formata da finti benevoli, più o meno abili, che promettono, promettono ma non fanno assolutamente nulla. Gente incoerente che pensa solo a parlare parlare parlare facendo la parte del buono. Quindi si dice che bisogna rispettare l'avversario e poi si dà del coglione a chi lo vota, si dice che manca etica e poi si strappano i programmi in piazza...

I finti moderati sono coloro che sono veri e propri fascisti ma non lo vogliono dare a vedere. Prima dicono di essere filocentristi, poi ospitano nel proprio partito fascistoni da non poco. Lo stesso vale per lo schieramento di sinistra, ma c'è anche gente che imho si finge comunista per raggiungere consensi...

I finti nazionalisti sono invece coloro che appunto predicano "la grande Italia" in tutto e poi se ne fregano della società. Così che dicono davanti a tutti: Darei la vita per la mia Patria! ma poi non vogliono pagare 15 euro di tasse per il bene del paese: scherzi, non arriviamo a fine mese con le spese necessarie: l'automobile, il cellulare nuovo... insomma, darei la vita ma non 15€!

Inoltre le poche volte che qualcuno di potere fa qualcosa bene si ritrova il mondo addosso... quante volte la gente si lamenta: La scuola fa schifo, ai tempi miei si studiava eccome se si studiava!

Ma poi, quando si tocca la sua sfera personale ed i risultati scolastici suoi/di suo figlio/di suo parente"X" tutti contro le leggi che danno serietà alla scuola, che stai a scherzà, viva il 6 politico e la promozione vincolata!

Questo perché fa un'impressione decisamente migliore chi promette grandi opere e prende i soldi dal cappello al cilindro, chi toglie l'ICI lasciando i comuni a mani vuote, perché la gente vota non per i soldi pubblici, ma per i suoi, meglio non pagarle le tasse! dice, poi si lamenta che gli ospedali vanno a pezzi. Senza l'ICI vedi come li riparano gli ospedali, vedi...

Bah, ora vado a consolarmi giocando un po' a questo stupendo gioco, leggendo qualche pagina di questo stupendo libro e godendomi un po' la primavera che arriva :) .


Ciao a tutti, Loroli.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

A parte il fatto che questa primavera la vedi solo tu, qui fa un freddo cane, ieri ci ha investiti un mezzo tornado all'ora di pranzo e per lunedì si preannunciano nevicate, comunque.. Sei troppo polemico, e la tua polemica è, come mi sono ormai stufato di dire, una polemica POV, ovvero una polemica che non polemizza su entrambi gli schieramenti, come farebbero Crozza o Luttazzi, ma una polemica solo contro la destra, e pochissimo contro la sinistra, come la farebbero Giordano o Bertinotti. E poi, scusa, la pubblicità è l'anima del commercio così come la propaganda elettorale è l'anima della politica; daresti retta ad un Veltroni qualsiasi che non farebbe campagna elettorale? Io non gli darei comunque retta, però... pensaci...

Otrebor81 ha detto...

Purtroppo è così, finché si continuerà a pensare innanzitutto a sé stessi. Al tempo dei Romani e dei Greci (V secolo a.C. circa, per questi) era normale anteponere il bene di tutti al bene del singolo. Purtroppo questa cultura è andata persa nel tempo, e ormai è così. E la scontentezza che c'è attualmente verso i politici non fa che accentuare questo senso di "ognuno pensi a sé". Quindi è naturale che si parli e ci si lamenti tanto, ma che poi appena si parla di tasse ognuno pensi unicamente al suo portafoglio.

Che vuoi farci lorolo mio, il futuro è nostro, speriamo di poterlo cambiare

Loroli ha detto...

@stef_mec: eh già, andare avanti a pubblicità è un ottimo modo di cambiare il paese. La politica non è commercio, è impegnarsi per il bene del paese. Se devo dire una mania di cavolate per farmi eleggere non sto facendo politica, ma mi sto facendo i fatti miei. E poi qui a Cinecittà è bel tempo :S . La mia polemica è contro la destra perché credo che questi comportamenti li abbia di più la destra, se facessi un post su un comportamento di sinistra farei polemica contro la sinistra... che poi anche Veltroni dica cavolate è vero, ma almeno le cavolate di veltroni hanno senso, quell'altro promette di mandare gambe all'aria i comuni :|